Il 10 luglio a Roma è stato è stato ufficialmente presentato il Centro di Competenza nazionale per l’Innovazione Sociale SEED, una nuova iniziativa volta a creare un ponte tra politiche pubbliche e pratiche sociali innovative. La cerimonia di lancio si è tenuta nella Sala Stampa della Camera dei Deputati, a Roma, con la partecipazione di illustri relatori tra cui l'On. Walter Rizzetto, Presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, il dott. Fabrizio Barbiero, Coordinatore del progetto europeo Seed2scale del Comune di Torino, la prof.ssa Francesca Rizzo, Presidente di SEED Scarl, il dott. Gianluca Salvatori, Vicepresidente di SEED e Segretario Generale di Euricse, l'On. Chiara Gribaudo, Vice Presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, e la dott.ssa Patrizia Saroglia, Direttrice di SEED.
Il Centro SEED si inserisce nel quadro delle azioni della Commissione Europea sostenute dai programmi EaSI e Fondo Sociale Europeo Plus (ESF+), in collaborazione con altri centri nazionali promossi in tutta l'Unione Europea. Questa piattaforma mira a supportare amministrazioni pubbliche, imprese e società civile nell'affrontare sfide sociali complesse attraverso approcci innovativi. Tra i partner di rilievo figurano il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino, l’Università di Bologna, Euricse e la Fondazione Giacomo Brodolini.
L’On. Walter Rizzetto ha aperto i lavori sottolineando l'importanza dell'innovazione sociale per affrontare le trasformazioni socio-economiche in atto: «Ho voluto fortemente questa conferenza stampa di presentazione di SEED - Centro di competenza nazionale per l’innovazione sociale, per l’importanza che va attribuita all’innovazione sociale, soprattutto alla luce delle recenti trasformazioni socio-economiche, che rendono prioritario da parte delle istituzioni implementare le politiche orientate a supportare lo sviluppo di iniziative in tale ambito».
La prof.ssa Francesca Rizzo ha spiegato che «il Centro di Competenza per l’innovazione sociale SEED è stato riconosciuto dal Ministero del Lavoro e dalla Commissione Europea. Il suo obiettivo è supportare l'agenda nazionale su Innovazione Sociale e Economia Sociale, promuovendo soluzioni innovative per affrontare le problematiche sociali attraverso prodotti, servizi e modelli di business sostenibili e inclusivi».
Gianluca Salvatori ha evidenziato l'importanza dell'innovazione sociale nelle politiche europee, che mira alla creazione di valore sociale e a un mercato più ampio ed efficiente. Ha sottolineato come l'Unione Europea abbia promosso una rete di centri nazionali di competenza per proporre soluzioni innovative ai bisogni sociali urgenti.
Caratteristiche del Centro SEED
Il Centro SEED si propone di:
- Diffondere conoscenza e competenze tecniche sull'innovazione sociale tra attori pubblici e privati.
- Essere un punto di riferimento per il disegno di politiche pubbliche, collaborando con amministrazioni centrali, regionali e locali.
- Creare un ponte tra l'Italia e altri centri di competenza europei per lo scambio di esperienze e pratiche innovative.
Il Centro offrirà servizi di definizione di strategie e piani d'azione, consulenza e formazione per enti pubblici, Terzo settore e imprese, supporto per accedere ai finanziamenti europei e promuoverà il coinvolgimento e la cooperazione tra stakeholder per la costruzione di partenariati pubblico-privati.
Contesto
La Commissione Europea promuove l'innovazione sociale attraverso il programma EaSI e il Fondo Sociale Europeo Plus (ESF+), con l'obiettivo di costituire un Centro di Competenza europeo e 27 Centri nazionali. Il progetto SEED (2021-2023), coordinato dal Comune di Torino, ha portato alla creazione del Centro di Competenza Italiano con cinque enti fondatori: POLIMI, POLITO, UNIBO, EURICSE e FGB s.r.l. Nel 2022 è stato istituito il Centro Europeo per l'Innovazione Sociale e, successivamente, il progetto Seed2Scale (2024-2027) per rafforzare i Centri nazionali e promuovere la collaborazione transnazionale.
Con la fondazione di SEED Scarl il 14 marzo 2024, l'Italia ha aderito alla rete europea dei centri di competenza per l’innovazione sociale, consolidando il proprio ruolo nell'innovazione sociale e promuovendo politiche e servizi efficaci e sostenibili per rispondere alle esigenze della società.